29 gen 2019

Come contenere la crescita dei bambù invasivi

Siepe di Phyllostachys bissettii
Nei post precedenti abbiamo parlato dei vari tipi di bambù, compreso delle Fargesia, genere di bambù non invasivo; diverso è il problema quando si vogliono mettere a dimora bambù aventi rizoma ad accrescimento monopodiale molto spinto, che si espande nel terreno in maniera talora incontrollata fino a diventare invasivo, ad esempio in mezzo ad un prato. L'utilità e la bellezza di queste specie di Bambù, molti dei quali appartenenti al genere Phyllostachys, li rende preziosi in giardino, sia per l'accrescimento in altezza rapido e spesso notevole (oltre i 10 m) che per la bellezza della forma/dimensione e colorazione delle canne, come nel Phyllostachys nigra a canna nera, o delle striature presenti su Phyllostachys aureosulcata Spectabilis, verde e giallo, o per le dimensioni ragguardevoli delle canne verde chiaro di Phyllostachys mitis. 

21 gen 2019

Bi Hoo, un acero dai rami colorati


Acer palmatum Bi Hoo
Introdotto in Europa dal Giappone ad opera del bonsaista francese Guy Maillot, Acer palmatum Bi Hoo (o anche Bihou) è un bellissimo arbusto o alberetto policormico che aggiunge una nuova e interessante gamma di colori invernali nell'ambito degli Aceri giapponesi.
E' a dire il vero, un acero per ogni stagione: in primavera le foglie giovani sono verde lime, soffuse di rosa agli apici; in estate passano al verde brillante e in autunno si tingono di giallo acceso, spesso soffuso di rosso. Altrettanto variegata è la colorazione dei rami giovani, che, rosso-bruno in primavera-estate, acquistano un giallo ocra deciso durante l'autunno inverno, tonalità che resta per tutta la stagione fredda.

15 gen 2019

Fargesia, i bambù non invasivi

Fargesia robusta Campbell, dai culmi verde scuro intervallati da guaina chiara















Presenti ormai da qualche anno sul mercato, anche se ancora poco noto, il genere Fargesia sta suscitando interesse nei giardinieri e paesaggisti per il suo aspetto raffinato e soprattutto perchè è un bambù non invasivo. 
Provenienti prevalentemente dalle regioni cinesi del Sichuan e del Gansu, vivono a quote comprese fra gli 800 e i 3000 m. Sono quindi specie rustiche, con buona resistenza ed adattabilità a buona parte dei nostri ambienti, fatta eccezione per quelli più secchi ed aridi. E' un bambù pachimorfo, in cui  i nuovi culmi (canne) si sviluppano in maniera circolare attorno a quelle vecchie, formando con il tempo fitti cespi ordinati e di dimensioni contenute. Le singole canne sono di forma cilindrica, piuttosto fini (max 1-2 cm di diametro), alte da 1 a 3-4 m a seconda della specie (Fargesia robusta, una delle più grandi, può superare i 5 m), con sviluppo verticale o talora ricadente a fontana.

8 gen 2019

Profumare l'inverno con Hamamelis ed Edgeworthia

Anche il generale Inverno ha i suoi profumi, che si librano nell'aria persino sotto la neve. Gli Hamamelis sono grandi arbusti o alberetti originari, a seconda della specie, dell'Estremo Oriente o dell'America del Nord, dove sono noti con il nome volgare di Witch Hazel (Nocciolo delle Streghe).

Hamamelis mollis
Hanno foglie caduche, obovate, verde scuro durante la stagione vegetativa, mentre in autunno si colorano vivacemente di giallo-arancio o rosso. I fiori si aprono sui rami nudi in inverno; se la stagione è mite, già intorno a Natale i bocci possono schiudersi per mostrare curiosi fiori con petali caratteristici, lunghi, attorcigliati e incurvati, di colore giallo, arancio o rosso a seconda della specie e/o varietà. Il profumo che emanano è piuttosto intenso e se i rami vengono raccolti e messi in vaso, si conservano a lungo, profumando le stanza. In caso di stagioni molto fredde. la schiusura dei bocci si posticipa di qualche settimana e si ha in genere attorno a gennaio-febbraio, senza che gelo e neve possano alterarla.

2 gen 2019

Bambù per ogni esigenza

Phyllostachys aurea
Phyllostachys aurea
Quello dei Bambù è un mondo talmente vasto che sarebbe impossibile, in poche righe, elencarli tutti e parlare diffusamente di ognuno di loro. Sotto questo nome infatti si raccolgono oltre 20 generi e almeno 200 specie diverse, originarie soprattutto dell'Asia, aventi dimensioni che possono andare dai 40-60 cm dei Bambù nani, fino a 25-30 metri di quelli giganti. La coltivazione di queste piante nelle zone di origine è molto antica ed erano impiegati non solo a scopo ornamentale, ma anche per la fabbricazione di oggetti e per la costruzione. Molte specie inoltre hanno giovani germogli commestibili. In Europa la diffusione dei Bambù ha conosciuto negli ultimi decenni un notevole incremento, soprattutto a scopo ornamentale, per il policromismo delle canne, l'eleganza delle forme, la leggerezza del fogliame, ma anche per il tocco di esotismo che apportano a giardini e terrazzi. con i bambù è possibile realizzare macchie, boschetti, siepi a rapido accrescimento, bordure e molti di loro riescono bene anche in vaso.