Nella nostra cultura il bianco viene percepito come fresco, pulito, essenziale, luminoso, raffinato, spirituale; sinonimo di castità e purezza, non esiste un’altra tonalità che goda di tanta trasversalità, neppure il nero, suo alter-ego, con il quale peraltro, si sposa divinamente.
Discreto ed elegante, il bianco è stupendo da solo, ma è anche l’unico colore in grado di accostarsi a qualunque altro, esaltandolo o stemperandone l’aggressività. Forse per questo il bianco è protagonista di White in the City, evento presentato al Fuorisalone a Milano in occasione del Salone del Mobile in programma il prossimo aprile
Da vivaista posso affermare con certezza che il bianco in giardino sia il colore più amato da designer, paesaggisti, clienti. Non mi è mai capitata una committenza che mi chiedesse piante per realizzare un giardino solo azzurro, o rosa, o rosso.. ma tante volte ho fornito e consigliato piante per un giardino esclusivamente bianco.
Amelanchier canadensis |
Per la primavera è facile.. Si comincia con l’Amelanchier, pianta molto amata dai landscaper anglosassoni, che fra poco si riempirà di fiori candidi sui rami ancora spogli, seguito a ruota dalle Magnolie da fiore, che pure contano una lunga serie di specie e varietà a fiore candido e intenso profumo.