Bi Hoo, un acero dai rami colorati

Acer palmatum Bi Hoo

Introdotto in Europa dal Giappone ad opera del bonsaista francese Guy Maillot, Acer palmatum Bi Hoo (o anche Bihou) è un bellissimo arbusto o alberetto policormico che aggiunge una nuova e interessante gamma di colori invernali nell'ambito degli Aceri giapponesi.

E' a dire il vero, un acero per ogni stagione: in primavera le foglie giovani sono verde lime, soffuse di rosa agli apici; in estate passano al verde brillante e in autunno si tingono di giallo acceso, spesso soffuso di rosso. Altrettanto variegata è la colorazione dei rami giovani, che, rosso-bruno in primavera-estate, acquistano un giallo ocra deciso durante l'autunno inverno, tonalità che resta per tutta la stagione fredda.

Acer palamtum Bi Hoo in inverno

Quello di Acer palmatum Bi Hoo è' senza dubbio un colore insolito per i rami di un Acer palmatum e che in giardino si sposa stupendamente con quelli di Acer palmatum Sango Kaku, che in inverno diventano rosso intenso e il cui fogliame, nel corso della stagione vegetativa, è ricco di variazioni di colore, così come avviene per Acer Bi Hoo. 

Acer palmatum Sango Kaku

Altrettanto felice, per chi apprezza e desidera avere un bel giardino in inverno, è l'associazione con tutta la gamma dei Cornus alba e Cornus sanguinea, dai rami che possono andare dal rosso acceso all'arancio, fino al giallo vivo di Cornus stolonifera Flaviramea. Altre piante compagne per questa varietà sono i salici, quali Salix alba var. Vitellina, dai rami ocra, Salix matsudana Tortuosa  Aurea, giallo vivo e ritorti, o ancora Salix purpurea Nana; e perchè no, anche l'associazione con Corylus avellana Contorta o Red Majestic garantisce buoni risultati. 

Corylus avellana Contorta

Le esigenze sono le stesse di tutti gli Aceri giapponesi: terreno mediamente fertile, preferibilmente fresco, neutro o leggermente acido, esposizione al sole in caso di climi freschi o in mezzombra o anche ombra luminosa in caso di ambienti con elevata insolazione estiva. La resistenza al freddo è elevata, e sono quindi perfetti anche in montagna. Uno degli spettacoli invernali più belli è vederli accendersi di colore dopo una nevicata.