25 giu 2019

Le nuove Ortensie

Hydrangea macrophylla Julisa
Quello delle Ortensie è probabilmente uno dei generi sui quali gli ibridatori lavorano di più. Non passa anno senza che alle consuete fiere professionali non vengano presentate almeno una decina di nuove cultivar appartenenti a questo nutrito gruppo di piante, che hanno indubbiamente molti pregi, primo fra i quali una opulenta fioritura che, a seconda della specie, va dalla tarda primavera alla fine dell'estate. Difficile stilare una classifica delle più belle, pertanto mi limiterò a menzionarne alcune, in attesa delle novità del prossimo anno. 
Hydrangea macrophylla Julisa è sicuramente un ibrido molto interessante, sebbene non più recentissimo, dato che è stato ottenuto nel 2011 a partire dalla nota  Merveille Sanguine. Una delle sue caratteristiche più salienti è data dalle foglie e dai rami con flushing porpora, che si accentua ancora di più in autunno. I fiori sferici, di medie dimensioni, sono anch'essi di un bel rosso cremisi, particolarmente accentuato da pH basico, mentre in terreni acidi acquistano riflessi viola metallico. Non particolarmente grande (1 m circa di altezza) e molto compatto, è adatto anche in vaso.
Hydrangea macrophylla 
Curly Sparkle Red
Hydrangea macrophylla 
Curly Sparkle Blu












Ho incontrato Hydrangea macrophylla Curly Sparkle® al Plantarium nel 2016, anno in cui si aggiudicò, meritatamente, la Medaglia d'Oro. Anch'essa di dimensioni compatte e raccolte, sfoggia infiorescenze a palla composte da fiori sterili dai sepali curiosamente arricciati ai margini, rossi o azzurri a seconda del pH che le conferiscono un aspetto davvero "frizzante". Commercialmente si trovano talvolta due forme della stessa, una con fiore rosso (Hydrangea Curly Sparkle Red) e una con fiore azzurro (Curly Sparkle Blu Purple), anche se il colore del fiore dipende in larga misura dal pH del substrato di coltivazione. E' con tutta probabilità un derivato della Hydrangea macrophylla Spike, presente già da qualche anno sul mercato e che ha la stessa curiosa arricciatura dei sepali lungo i margini. 
Hydrangea Double Delights Dancing Snow
Alla serie Double Delights®, registrata negli Stati Uniti, appartengono una serie di Hydrangea macrophylla di origine giapponese accomunate da fiori a doppio giro di sepali che compongono le corolle. Fra queste Hydrangea macrophylla Double Delights® Dancing Snow (conosciuta anche come Wedding Gown) è quella che preferisco. La trovo elegantissima e raffinata, con grandi infiorescenze bianco puro e il portamento leggermente prostrato, che ne fa una bellissima pianta da giardino ma anche per il vaso. Regge discretamente bene al sole, ma io consiglio sempre la mezzombra, ove i fiori durano più a lungo ed evitano di "cuocere" in breve tempo. Con temperature come quelle odierne ed esposizioni al sole i fiori stanno "cuocendo rapidamente", mentre se riparata, come spesso accade per le ortensie a fiore bianco, invecchiando virano al verde e, sul finire dell'estate, possono addirittura passare ad un leggero tono rosato. 
Hydrangea macrophylla Magical Ruby Tuesday
Selezione olandese appartenente al gruppo Magical®, Hydrangea macrophylla Magical Ruby Tuesday prende il nome dalla celebre canzone dei Rolling Stones ed ha un aspetto elettrizzante quanto la musica rock. Ha numerose infiorescenze formate da fiori sterili a sepali spessi, inizialmente verdastri e che in breve volgono ad un rosso acceso, conservando tuttavia sprazzi verdastri al centro o sulle venature. Ha un'ottima durata, oltre che sulla pianta, anche come fiore reciso. E' di una tonalità dominante e tende a rubare letteralmente la scena in terrazzo o in giardino. Io non ho ancora trovato il modo di accostarla ad altro che non sia fogliame con verde profondo. E' perfetta, una volta recisa, anche per l'essiccazione. 
Hydrangea macrophylla Miss Saori
Hydrangea macrophylla Miss Saori è stata molto apprezzata in Inghilterra, aggiudicandosi il premio Chelsea Plants of the Year nel 2014. Anch'essa con infiorescenze a palla (mophead), è composta da fiori sterili a doppio giro di sepali, bianchi al centro e sfumati di rosso ai mergini. Anche le foglie sono rosso bronzo sin dalla primavera, con un tono che si accentua ancora di più in autunno. E' una pianta molto fiorifera già in giovane età e personalmente, pur non amando il bicolore, la trovo estremamente raffinata. 
Sulla piazza già da una decina d'anni, Hydrangea macrophylla Saxon® Schloss Wackerbarth è senza dubbio la più "arlecchino" fra le ortensie della serie tedesca Saxon. 
Hydrangea macrophylla Saxon Schloss Wackerbarth
Le infiorescenze mophead infatti, allo sbocciare sono verde acido, con un colore rosa più o meno intenso che interessa i margini o qualche listatura centrale. Maturando, il verde lascia spazio al rosa lampone che accentua i toni, anche se avviene con tempi diversi su ogni fiore, facendo sì che l'infiorescenza, nel suo insieme muti costantemente. Perfetta anche da recidere ed essiccare, dato che i sepali spessi permettono una perfetta conservazione del fiore. 
Difficile infine non menzionare l'ultima novità in fatto di ortensie, vincitrice, nel maggio 2018, del titolo Plant of the Year al Chelsea Flower Show. Si tratta di Hydrangea Runaway Bride Show White, un ibrido di H macrophylla selezionata dal giapponese Ushio Sakazaki. 
Hydrangea Runaway Bride Snow White
Di portamento raccolto e globoso, leggermente ricadente, ha numerose infiorescenze teller di circa 10 cm di diam, bianco candido, molto numerose e soprattutto prodotte nel corso di tutta l'estate, da giugno a ottobre, anche sui rami laterali e pertanto viene considerata una ortensia rifiorente. L'ho vista nell'agosto scorso al Plantarium, in Olanda e, a dire il vero, non mi ha colpito molto. Rivista in gennaio ad Essen in occasione dell'IPM mi ha dato un'impressione completamente diversa. Da adulta è davvero splendida.  Per chi desiderasse approfondire la panoramica su Hydrangee & Co, consiglio a tutti "Il libro delle ortensie e delle idrangee" di Eva Boasso Ormezzano, edito nel 2018 dalla Libreria della Natura. Molto recente e aggiornato, offre una panoramica ampia sulle numerose varietà di Hydrangea presenti sul mercato, comprese varietà di recente introduzione oltre a quelle classiche ormai molto note ed è corredato di splendide fotografie. 

Nessun commento:

Posta un commento