9 lug 2019

Schinus e Zanthoxylum: le piante del pepe o quasi..

Un albero esemplare di Schinus mollis
 Noto sin dall'antichità, il pepe comunemente utilizzato in cucina (bianco, verde o nero) è una spezia ottenuta dai frutti di un albero indiano, il Piper nigrum, che vegeta e viene coltivato nella fascia tropicale.
Il Piper nigrum non è tuttavia l'unica pianta "pepata"; alle nostri latitudini è molto conosciuto lo Schinus mollis, o Falso pepe, un albero originario di Messico e Perù ormai ampiamente diffuso lungo le nostre coste e sempre più un classico del paesaggio mediterraneo. E' un albero sempreverde, a portamento piangente, con tronco piuttosto nodoso da adulto, e chioma leggera ma molto espansa, con esili rami secondari ricadenti talora sino a terra. Le foglie, composte, imparipennate, sono verde scuro, e, se stropicciate, emanano un forte odore di pepe. I fiori sono poco evidenti, giallini, e si aprono in primavera avanzata.


Bacche di Schinus mollis o pepe rosa
Seguono i frutti, rotondi, rosso-rosa, riuniti in grappoli penduli che "decorano" l'albero da fine estate a dicembre e che, se stropicciati, hanno un forte sentore di pepe, al pari delle foglie. Sono commestibili e vengono impiegati in cucina con il nome di "pepe rosa" o Falso Pepe. Schinus mollis è una pianta molto elegante tanto nella forma quanto nel portamento. Di crescita medio-rapida, ha anche altre virtù, prima fra le quali quella di adattarsi bene in suoli poveri e aridi, oltre a quella di tollerare la salsedine. Per questo motivo si è ampiamente diffusa nei nostri giardini costieri, ma è anche ampiamente usata nei parchi e nei viali delle località di riviera. Per contro non tollera zone a inverno freddo.
Schinus mollis, con chioma leggera e piangente
Dall'Oriente abbiamo invece un'altra pianta con aroma di pepe: lo Zanthoxylum, appartenente alla famiglia delle Rutaceae (la stessa di arance e limoni); è un grazioso arbusto sempreverde con foglie minute, verde lucente, che, al pari di quelle di Schinus mollis, se stropicciate emanano un sentore di pepe, ma leggermente più dolce e con un sentore di agrume. I frutti, che da noi non sempre arrivano a maturare, sono sferici, simili a piccole bacche verdi, anch'esse aventi lo stesso aroma. Di essi generalmente viene utilizzato il guscio, lasciato essiccare e poi ridotto in piccoli grani per insaporire le pietanze.
Zanthoxylum beecheyanum, o Pepe di Sichuan
E' noto come pepe di Sichuan o Pepe cinese ed è ampiamente utilizzato nella cucina dell'estremo oriente, dalla Cina al Giappone. E' una pianta senza grandi esigenze, ma predilige un clima mite in inverno e  un terreno mediamente fertile, possibilmente organico. Sverna bene tuttavia anche dove le temperature scendono al di sotto dello zero, pur perdendo le foglie, che rimette poi nella primavera successiva. Se l'inverno è mite resta un sempreverde.  Di accrescimento contenuto e aspetto ordinato, viene spesso utilizzato per ricavarne bonsai.

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