9 lug 2018

La Bignonia della Contessa Sarah

Podranea ricasoliana Contessa Sarah
Noto rampicante di climi mediterranei della grande famiglia delle Bignoniaceae che viene spesso associato con altri generi del gruppo è la Podranea ricasoliana Contessa Sarah, meglio noto come Bignonia ricasoliana Contessa Sarah. Anch’esso proveniente dal Sudafrica, è un vigoroso rampicante di rapido sviluppo, con foglie verde scuro, molto simili a quelle delle Campsis. I fiori, grandi e numerosi, sono imbutiformi, raccolti in gruppi di 5-7, di colore rosa venato di rosso-violaceo e sbocciano dalla primavera all’autunno, ma, nelle zone di origine, praticamente quasi tutto l’anno. Come la maggior parte delle Bignonie non ha particolari esigenze, se non l’esposizione soleggiata e calda, al riparo dal freddo invernale. Vegeta bene su tutti i tipi di terreno, ad eccezione di quelli troppo calcarei.

Temperature inferiori allo 0° anche per brevi periodi, danneggiano la parte aerea, che però, se non si sono verificati danni all’apparato radicale, riscoppia all’inizio della primavera dalla base. La fioritura avviene comunque, dato che i fiori sono portati sui rami dell’anno. Durante l’inverno, nelle regioni del Nord, è consigliabile ripararla comunque dal freddo, in particolare dal terreno bagnato, che arreca danni irreparabili all’apparato radicale. Nei giardini mediterranei è particolarmente indicata per ricoprire velocemente muri, recinzioni, pergole, colonne, o formare archi, ma, opportunamente contenuta è adatta anche ad essere coltivata in vasi capienti. Resiste benissimo alla salsedine. 
Pandorea jasminoides
Il genere Pandorea è originaria delle zone dell’Australia nordorientale e al suo interno si annoverano due specie piuttosto diffuse nei nostri giardini costieri, la Pandorea jasminoides (Bignonia semperflorens)  e la Pandorea pandorana. Sono entrambe due specie rampicanti piuttosto esuberanti, sempreverdi  robusti, alti fino a 5 m  e di rapido sviluppo. Crescono avvolgendosi a sostegni, essendo del tutto privi di radici aeree o viticci. Le foglie sono verde medio, pennate, composte da foglioline lanceolate con apice appuntito, lunghe pochi cm. I fiori, in genere solitari o raccolti in gruppi di 2-4 , sono poco numerosi, piuttosto grandi, imbutiformi,  bianchi o bianco-rosati con gola rosso-violaceo per entrambe le specie. Sbocciano in successione e per un periodo di tempo molto lungo, dalla primavera all’autunno, donde il nome di semperflorens della vecchia nomenclatura. 
Pandorea pandorana
La Pandorea pandorana, detta anche Wonga Wonga Vineinvece ha fiori più piccoli, sempre riuniti a mazzetti, color crema con striature rosso-violacee e fiorisce in primavera.
Entrambe prediligono terreno neutro o leggermente acido, preferibilmente fresco, esposizioni molto luminose, al sole o alla mezzombra, e tollerano perfettamente l’aerosol marino. Hanno un aspetto elegante e leggero e ben si prestano per ricoprire gazebo, colonne, pergole e cannicciati.

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